Manchester Città dell'Inghilterra nordoccidentale, capoluogo
della contea metropolitana della Greater Manchester, sul fiume Irwell.
Importante centro industriale, è la prima città della Gran Bretagna per
la manifattura del cotone. È uno dei principali porti del paese,
collegato dal Manchester Ship Canal (completato nel 1894) a Eastham, sul
fiume Mersey, e accessibile a navi transoceaniche. La città è sede di
industrie chimiche, meccaniche, elettriche, aeronautiche, informatiche e
agroalimentari. Importante centro di tessitura e filatura della lana,
della canapa e del lino, Manchester possiede inoltre industrie attive
nel settore della gomma e della carta. La città sorge nei pressi di una
regione carbonifera.
Centro culturale di rilievo, è sede della Victoria University
of Manchester (1903), del Royal Northern College of Music (1923) e di un
Politecnico. La città ospita inoltre la ricca biblioteca John Rylands,
la rinomata Hallé Orchestra (1857) e le Manchester City Art Galleries
(1823), che comprendono il Museo di |
|
archeologia, il Museo di scienze naturali e il Museo della
scienza e della tecnica. La cattedrale, sede episcopale della chiesa
anglicana, risale al XV secolo.
Nel I secolo, l'avamposto romano di Mancunium venne
stabilito sul sito dell'attuale città. La fondazione del borgo medievale
risale probabilmente al X secolo. Fiorente città mercantile a partire
dal XVII secolo, Manchester continuò a prosperare grazie al rapido
sviluppo dell'industria cotoniera, che venne ulteriormente accelerato
nel 1783 dall'introduzione della macchina a vapore. Nel 1830 Manchester
fu collegata tramite ferrovia con il porto marittimo di Liverpool. A
Manchester, nel 1821, fu fondato il famoso quotidiano liberale "The
Guardian", con il nome di "Manchester Guardian". Il declino della
produzione tessile a partire dalla metà del XIX secolo è stato
parzialmente compensato dal potenziamento di nuovi settori
dell'industria. Manchester ha dato i natali a Thomas De Quincey.
|